Un uomo spinge dalla scogliera la moglie dopo che lei gli ha detto che voleva lasciarlo.
Kashif Anwar, un uomo di 29 anni, è stato dichiarato colpevole di aver ucciso Fawziyah Javed, sua compagna di 31 anni al momento della morte. La donna era, inoltre, incinta del suo secondo figlio al momento della tragedia.
Prima di morire, Fawziyah Javed ha accusato il suo compagno dell’omicidio, portando così alla sua condanna da parte dei giudici di Edimburgo.
La coppia si trovava in vacanza insieme quando, mentre la donna si apprestava a scattare alcune foto, è caduta nel vuoto. Dopo un’indagine rigorosa, Kashif Anwar è stato ritenuto colpevole dell’omicidio di Fawziyah Javed.
La dinamica dell’accaduto
Dopo essere stata soccorsa da medici e forze dell’ordine, la donna di 31 anni avrebbe rivelato prima di morire di essere stata spinta dalla scogliera dal marito.
Quest’ultimo, invece, ha sostenuto di essere scivolato, urtando accidentalmente la moglie e facendola cadere. Secondo la sentenza dei giudici di Edimburgo, il 29enne avrebbe premeditato il delitto e “non ha mostrato alcun rimorso” in seguito all’omicidio della sua compagna incinta.
Verso la fine del 2019, il giovane ha conosciuto la donna quando questa si è presentata nel suo negozio di ottica per aiutare la madre a scegliere dei nuovi occhiali. I due hanno iniziato a frequentarsi, ma hanno interrotto la relazione per alcuni mesi, per poi riprenderla e sposarsi nel dicembre 2020. Tuttavia, poco dopo il matrimonio, la 31enne si è detta “preoccupata” per il comportamento del marito, spesso violento ed oppressivo.
La donna aveva anche confidato alla madre di voler lasciare il 29enne per garantire al loro secondo figlio, in arrivo, una vita serena.